Il 2012 si è chiuso con circa 120 milioni di tablet venduti, nel 2103 il mercato delle tavolette dovrebbe raggiungere i 145 milioni di pezzi, continuando la crescita anche grazie all’arrivo dei modelli di Microsoft e di quelli a costi più contenuti.
E’ questa la stima del centro studi Abi Research, secondo cui metà dei dispositivi finirà nel mercato degli Stati Uniti. “Il lancio a fine 2012 dell’iPad mini e di una serie di dispositivi basati su architettura Intel e sul nuovo sistema operativo Windows inizieranno solo quest’anno a far sentire la propria influenza”, spiega Jeff Orr, uno degli autori del rapporto. Un dispositivo su cinque, afferma la previsione, sarà di tipo aziendale, anche se non sostituirà i computer sul posto di lavoro. Secondo Abi Research, infine, rischiano di sparire gli e-reader, cioé i lettori di e-book. “Il mercato Usa continua a dominare negli e-reader trainato dalla popolazione di baby boomers che cerca di replicare l’esperienza della lettura di testi scritti”, dice Orr lasciando intendere però che quando questa generazione calerà, verrà messa a rischio la sopravvivenza di questo tipo di dispositivo.