Con lo slogan ‘Più agricoltura per nutrire il mondo, più reddito per gli agricoltori’, la Confederazione italiana agricoltori (Cia) della Campania ha concluso oggi il ciclo di assemblee Elettive con l’elezione di Alessandro Mastrocinque presidente regionale. ”Dopo esser stato alla guida della Cia di Benevento, nonché vice presidente regionale, Mastrocinque – sottolinea una nota – si accinge a rivestire un ruolo di grande importanza strategica in un momento in cui l’agricoltura sebbene sia l’unico settore economicamente in positivo, vive momenti difficili ed attacchi mediatici a causa dei gravi problemi che l’hanno vista protagonista a livello regionale e nazionale”.
“Sono onorato di intraprendere questa importante sfida – dice il neo presidente – e con una squadra eccellente cercherò di valorizzare al meglio un settore strategico per lo sviluppo economico del nostro Paese, capace di produrre reddito e lavoro, creare cibo e ricchezza per la collettività, oltre a sostenere un’agricoltura diversificata e legata al territorio”. L’incontro di oggi all’Hotel Terminus di Napoli è stato l’ultimo appuntamento a conclusione delle assemblee elettive nei diversi capoluoghi di provincia con la scelta dei neo presidenti Salvatore Cucinello (Napoli), Raffaele Amore (Benevento), Guido Coppola (Caserta), Michele Masuccio (Avellino) e Carmine Pecoraro (Salerno). ”Con il 100% dei voti a favore per Mastrocinque, la Cia Campania – si rileva nella nota – ha completato il suo percorso di rinnovamento che vede nella rappresentanza un forte protagonismo degli imprenditori agricoli. Oggi sostenuti dalla forte presenza politica in assemblea con la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Nugnes, del presidente della Commissione Agricoltura Pietro Foglia, dell’on. Erminia Mazzoni, dell’on. Andrea Cozzolino, dell’on. Angelo Zucchi, del consigliere regionale Donato Pica, del vice presidente della Camera di Commercio di Napoli Alessandro Limatola. “Il nostro sostegno – ha detto l’assessore Nugnes- è totale, nella condivisione dei punti sottolineati nel documento programmatico CIA, dall’emergenza ambientale, alla sicurezza alimentare alla programmazione 2014-2020”