“Abbiamo preso in considerazione diverse città ma ci siamo accorti che Napoli sarebbe potuta diventare una significativa opportunità. Abbiamo percepito un grande spirito imprenditoriale, buone infrastrutture universitarie e un ambiente favorevole agli investimenti, dove un’Accademia come la nostra può giocare un ruolo importante a sostegno degli sforzi del Paese per creare occasioni di sviluppo”. Così la vicepresidente di Apple, Lisa Jackson, che ieri ha inaugurato la iOS Academy, in un’intervista al Mattino in prima pagina. “Napoli ha davvero tanto da offrire”, aggiunge, “sappiamo che c’è tanto talento e che il talento ha bisogno di una opportunità per emergere”. La manager annuncia accordi anche con altri atenei: “Siamo talmente motivati da voler collaborare, oltre che con la Federico II, anche con altre 5 Università campane come parte del nostro iOS Foundation Program. Questo consentirà a un numero maggiore di studenti di acquisire le informazioni utili nello sviluppo delle App”, l’obiettivo è “coinvolgere 800 studenti oltre ai mille già previsti”. “L’Italia – dice Jackson, intervistata anche da La Stampa – ha tutte le caratteristiche per avere un ruolo di primo piano nell’economia delle app. Non servono solo giochi, ma app in grado di renderci la vita migliore e più semplice”. “Napoli – prosegue – mi ricorda un po New York, è molto dinamica e molto varia, sono certa che avremo risultati entusiasmanti”.