POMIGLIANO D’ARCO – “Sindacati che scappano dai lavoratori sottraendosi a ogni confronto assembleare e democratico con la base, non rappresentano nemmeno se stessi, figurarsi i lavoratori. Piuttosto rappresentano la Fiat ed i suoi interessi antioperai”: così lo Slai Cobas sul rinvio dell’assemblea dei lavoratori, in programma l’11 aprile, da parte dei sindacati per la concomitanza con la riunione prevista per discutere del futuro occupazionale dei dipendenti della Pcma di Napoli.
Il sindacato di base, nei giorni scorsi, aveva invitato tutti i cassaintegrati a presentarsi ai cancelli in occasione dell’assemblea, minacciando denunce nel caso in cui avessero vietato ai lavoratori in cig l’ingresso in fabbrica. “E’ bastato l’invito dello Slai Cobas ai lavoratori in cig – sottolineano dal sindacato di base – per far fare a Fim, Uilm, Fismic e Ugl una repentina quanto maldestra retromarcia e scappare a gambe levate”.