Venti per cento in più a Napoli, trenta per cento in più a Salerno, dodici per cento in più nella Penisola Sorrentina ed a Capri; ancora, un aumento del 20% dei passeggeri internazionali, che consolida la tendenza che vede prevalere i turisti stranieri, ed un incremento della stessa percentuale tra gli stand della Campania alle fiere nazionali ed internazionali. Sono questi i primi dati sull’andamento turistico in Campania per l’anno appena trascorso, che confermano la positiva inversione di tendenza nel settore di cui si avevano avuto i primi segnali già nei mesi scorsi. Nella nota della Regione Campania viene anche sottolineato che, quest’anno, sono stati registrati attracchi di nuove compagnie di crociera nei porti di Napoli, Salerno, Sorrento e anche Pozzuoli. L’Assessorato segnala ancora la tendenza, verificatasi soprattutto in Costiera Amalfitana, al fitto di prestigiose ville per le vacanze da parte di brasiliani, americani e russi, e il trend positivo che continua nel comparto enogastronomico, soprattutto nelle aree interne della regione, che agisce da eccellente attrattore per le visite ai luoghi tesori di arte e di storia presenti sul territorio. “Il risultato, davvero importante, premia l’intero ‘Sistema Campania’ e la scelta realizzata dalla Giunta Caldoro di puntare in modo determinato al rilancio del ‘brand’ della nostra regione”, dice l’assessore al Turismo e ai Beni culturali Pasquale Sommese che aggiunge: “abbiamo realizzato quest’anno 61 grandi eventi, destagionalizzando il turismo e creando le condizioni ottimali per incrementare l’affluenza, con iniziative diffuse su tutto il territorio, che vanno avanti anche in queste ore, come a Capri dove sono presenti tante star del mondo dello spettacolo, e nelle tante altre realtà costiere ed interne del territorio campano”. “La nuova legge regionale sul turismo che ha segnato il 2014 – dice ancora l’assessore – sostiene con forza le sinergie tra pubblico e operatori privati impegnati a gestire le funzioni delegate dalla Regione, e rappresenta in tal senso una opportunità per potenziare e far crescere ulteriormente il settore. Ai Comuni ora il compito di offrire città accoglienti anche per gli ospiti stranieri, e servizi essenziali, come trasporti efficienti, sicurezza, decoro urbano, che rappresentano le precondizioni per continuare sulla via di uno sviluppo economico e occupazionale che vede nel turismo e nei beni culturali la principale risorsa della Campania”. “Oggi l’obiettivo non è più competere con le altre città italiane, ma con le più importanti capitali europee. Napoli e la Campania hanno ingranato la marcia giusta per vincere nel 2015 questa stimolante sfida”, conclude Sommese.