NAPOLI – Si è tenuto oggi, presieduto dall’assessore al Lavoro e alla Formazione Severino Nappi, il tavolo istituzionale per la concessione degli ammortizzatori in deroga alle aziende della Regione Campania. I trattamenti in deroga per tutte le aziende campane scaduti lo scorso 30 giugno sono stati prorogati fino al prossimo mese di ottobre. Al tavolo, cui hanno preso parte, oltre alle Province, tutte le organizzazioni sindacali e datoriali della Campania, si è discusso anche di politiche attive del lavoro.

In particolare è stato approvato un nuovo metodo di erogazione delle stesse, in modo da accelerare la spesa dei fondi ordinari e dei fondi europei destinati alla formazione e alla riqualificazione del personale in cassa integrazione e in mobilità. Fra l’altro è stata prevista l’istituzione, anche per i lavoratori in deroga, come accade già per l’alta formazione, di un “catalogo dell’offerta formativa” da cui i lavoratori possono scegliere i percorsi di riqualificazione, per poi trovare ricollocazione nel mercato del lavoro. I settori inseriti nel catalogo formativo sono stati selezionati, dopo due anni di analisi dei fabbisogni delle aziende campane, nei campi in cui c’è una maggiore richiesta di manodopera e, al tempo stesso, mancanza di personale che ricopra quei posti, i quali spesso restano vacanti proprio perché non si trovano lavoratori qualificati. In questo modo i lavoratori, rivolgendosi ai centri per l’impiego e sottoscrivendo il contratto di servizio, potranno svolgere le attività formative anche in base ai piani formativi presentati dalle stesse aziende in crisi. Per quanto riguarda i lavoratori attualmente in deroga, il tavolo istituzionale di stamattina ha approvato la proroga per oltre 11.000 persone con un investimento di risorse pari a circa 73milioni di euro. “Grazie ad un intenso lavoro col Governo nazionale in queste settimane – sottolinea l’assessore al Lavoro Severino Nappi – abbiamo costruito, d’intesa col presidente Caldoro, le basi per superare le difficoltà nascenti dalle inadeguatezze ed inadempienze del passato e consentire ai lavoratori in deroga della Campania di continuare a godere di sostegno in un momento di straordinaria difficoltà. “Accanto a queste misure, abbiamo puntato ad accelerare molto anche sul versante delle politiche attive, e cioè su quegli strumenti che sono destinati a facilitare il reingresso nel mercato del lavoro di quelli che ne sono stati espulsi. E abbiamo scelto di farlo con un sistema trasparente, perché la scelta viene dal basso, ed utile, perché si avvieranno solo percorsi formativi condivisi con le imprese e le parti sociali. A loro va anche il mio ringraziamento per il sostegno, l’attenzione e il senso di responsabilità dimostrati pure in questa occasione, che ci ha aiutato a trovare risposte positive. Ma il lavoro duro comincia oggi perché i meccanismi dovranno andare a sistema. Per questo sappiamo di poter contare pure sulla collaborazione delle Province e dei Centri per l’impiego”, conclude Nappi.

 

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