NAPOLI – Oltre 1500 lavoratori forestali hanno partecipato, questa mattina, all’assemblea pubblica indetta presso la sede del Consiglio Regionale al Centro direzionale di Napoli da Cgil- Cisl e Uil. “L’assessore al lavoro Nappi e il Governatore della Giunta regionale Caldoro rispettino gli impegni assunti con l’accordo dell’11 Ottobre scorso
per superare gli ostacoli che hanno determinato la condizione dei lavoratori del settore, che ormai non percepiscono lo stipendio da oltre sei mesi”, ha detto Lina Lucci, segretario generale della Cisl Campania. “Le responsabilità della vicenda sono da attribuire alla Regione, per i ritardi nei pagamenti, alle Province, per il mancato trasferimento delle risorse, ed alla dirigenza delle Comunità montane, per l’insufficienza di progettualità”, ha aggiunto Lucci.
“Basta con gli alibi e i rimbalzi di responsabilità: si assicurino in tempi rapidi gli stipendi ai lavoratori e si attivi il tavolo, già previsto in accordo con l’assessore Nappi, per una riforma dell’intero sistema della forestazione, che assicuri sicurezza sul territorio e servizi ai cittadini. E’ in rapporto alle effettive esigenze di servizio che va costruito il modello organizzativo ed è sempre in funzione di queste esigenze che vanno definite le risorse umane e finanziarie necessarie . Pertanto parlare di esuberi è inutile e intempestivo. Le forze politiche presenti in consiglio regionale – ha concluso Lucci – la smettano con la solidarietà fine a se stessa e si mettano a lavoro per un progetto di vera riforma, volta a garantire l’efficacia e l’economicità dei servizi, in uno con la tutela dei livelli occupazionali, lo sviluppo del lavoro vero, e la valorizzazione delle professionalità e delle competenze”.