”É disastrosa la situazione della formazione in Campania, le truffe non sono solo siciliane”. Lo ha detto Luca Lanzetta, presidente del Movimento Libero e Autonomo Scuole di formazione Autofinanziate, che denuncia una nuova distanza tra la formazione ”pulita” e quelli che dovrebbero invece arginare fenomeni dilaganti di simil-truffe. ”L’ennesimo caso riguarda gli ormai famosi corsi di Operatore Socio Sanitario, la cui ripartenza era imposta dal Tar, ma che, tuttora, mancano di autorizzazione regionale – ha affermato – Il fatto che la Regione abbia dettato le linee guida non vuol dire che queste autorizzazioni siano arrivate, quindi se in strada vedete volantini che offrono corsi Oss sappiate che sono un raggiro, i corsi non sono stati ancora autorizzati”. ”Non è che, visto quanto accade in Sicilia con la formazione truffa – ha aggiunto – in Campania dobbiamo pensare di sguazzare nella legalità. I nostri uffici continuano a segnalare a chi di dovere pubblicità ingannevoli, corsi sospetti, e offerte formative dai costi che non permettono di pensare a una didattica di qualità”. ”Speriamo – è l’auspicio di Lanzetta – che nei prossimi giorni la Regione si decida ad autorizzare i corsi di Oss e a dissipare ogni dubbio sulla loro regolarità. Che questo sia il primo passo di una nuova consapevolezza per arginare il malcostume dilagante”. Una cattiva formazione, oltre a mettere in cattiva luce l’intero comparto fatto soprattutto di persone oneste, non aiuta a trovare lavoro – ha concluso – e perde l’effetto, che i numeri in nostro possesso dimostrano avere, di valore aggiunto”.