GIUGLIANO – Il nuovo stabilimento di 9 mila metri quadrati si ispira ai principi della bioarchitettura e conta su una mensa, una cappella, una palestra e persino su una sala di ricreazione con tavoli da ping pong e luoghi per la lettura.
Succede nella zona Asi di Giugliano, dove la carenza di infrastrutture ha costretto la proprietà della Generale Meccatronica Applicata (GMA) ad attrezzarsi con un impianto autonomo per sopperire alle lungaggini burocratiche per la realizzazione dell’allacciamento alla condotta del gas. E lo fa in controtendenza anche rispetto alla crisi dell’economia. Così mentre molti imprenditori si tolgono la vita per la disperazione o fioccano le lettere di licenziamento, a Giugliano si guarda avanti con ottimismo. E, se il trend restasse positivo – in forte controtendenza col mercato attuale- potrebbe scattare persino qualche nuova assunzione per potenziare l’attuale organico di 105 elementi, tra operai e manager. Fantascienza per questo territorio, in pratica. “Stiamo cercando di dimostrare che, nonostante tutto, quando si vuole, anche qui si riescono a fare delle grandi cose. Noi ci crediamo fortemente. E siamo la prova che la fermezza nel sostenere gli investimenti per l’innovazione possa fare azienda”, dice l’imprenditore Angelo Punzi che, anche nella veste di presidente degli industriali di Giugliano, si batte da anni per rendere più vivibile e sicura l’Asi. Oggi GMA ha un fatturato annuo di circa 18 milioni di euro.