I lavoratori e la Rsu di Micron Semiconductor Arzano, unitamente alle segreterie territoriali di Fiom-Cgil ed Uilm, hanno indetto quattro ore di sciopero per il 13 marzo dalle 14 alle 18, con presidio alla Mostra D’Oltremare a Napoli. Nel pomeriggio di giovedì alla Mostra d’Oltremare di Napoli, avrà inizio il convegno ‘Europe 2020 Strategy for Growth’: lo scopo di questa due giorni é di mettere allo stesso tavolo rappresentanti della Commissione Europea, della Regione Campania, dell’Unione degli Industriali, della Camera di Commercio, della Confartigianato al fine di creare un ambiente per il business per maggiore e migliore lavoro (come cita il sottotitolo stesso del convegno ‘Creating a business environment for more and better jobs’).
”La realtà attuale – si spiega in una nota sindacale – é peró stridente con quanto ci si propone in questo convegno: dentro le stanze si parla di un maggiore e migliore lavoro, fuori le aziende campane continuano a chiudere ed il lavoro sparisce. A fare da contraltare alla discussione interna, ci sarà fuori dai cancelli della Mostra d’Oltremare un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori della sede di Arzano della multinazionale americana Micron Semiconductor, che da gennaio vivono drammaticamente il loro futuro, a seguito dell’apertura della procedura di mobilità per 53 dipendenti (su un totale di 419 in Italia, pari al 40% dei dipendenti sul territorio nazionale), tutti altamente professionalizzati nel settore microelettronico, che da qui a un mese si troveranno in mezzo ad una strada”. I dipendenti Micron chiedono un impegno forte da parte di tutti i rappresentanti istituzionali, a livello regionale, nazionale ed europeo, affinché si mettano in campo tutte le iniziative e si progettino azioni mirate ed efficaci per evitare che settori strategici per il futuro del nostro Paese, come la microelettronica, siano smobilitati dal territorio nazionale e con essi vengano portate via esperienze, competenze, know-how e ‘cervelli’. Dalle ore 14 alle ore 18 gli Rsu ed i lavoratori presiederanno l’ingresso della Mostra D’Oltremare chiedendo di intervenire ed essere ricevuti dal presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. ”L’Europa – si conclude la nota dei lavoratori – ha detto che il settore della Microelettronica e’ strategico per il futuro dell’Europa stessa, la Campania non puo’ esimersi dall’avere un ruolo centrale nel garantire il nostro stesso futuro”.