“Positiva la presenza sui nuovi bus dei sistemi per la salita e discesa dei diversamente abili e il basso impatto ambientale – dichiara Antonio di Gennaro di Assoutenti Napoli – auspichiamo l’acquisto di altre vetture simili, da utilizzare nelle periferie ed in collina , al fine di sviluppare servizi di mobilità di quartiere”. Questo il commento al nuovo servizio bus nel centro storico di Napoli. Ma non sono solo luci, almeno per l’Usb c’è anche qualche ombra. “L’incremento del servizio offerto su gomma dovrebbe, inevitabilmente, corrispondere ad una maggiore disponibilità di conducenti – spiega Achille Mastrojanni del coordinamento Usb – auspichiamo che a breve venga effettuata un assunzione di personale. I continui passaggi di conducenti alle stazioni metropolitane hanno pesantemente influito sull’organizzazione del lavoro. Su circa 680 autobus assicurati ne circolano, attraverso il ricorso a prestazioni straordinarie, mediamente 380 al giorno”.
