E’ Francesco Messineo il segretario generale della neonata Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale. La nomina di Messineo è stata ratificata oggi nel corso della prima seduta del Comitato di Gestione nella sede del porto di Napoli. Il comitato si è insediato e ha deliberato all’unanimità la nomina proposta dal presidente Pietro Spirito. Oltre alla nomina di Messineo, il Comitato ha approvato il bilancio di previsione 2017 e l’avvio della discussione sul Piano Operativo dell’Autorità di Sistema del Mar Tirreno Centrale. Il bilancio di previsione, approvato all’unanimità, prevede per l’anno appena iniziato di effettuare investimenti per 18 milioni di euro, con un leggero avanzo economico di 73.323 euro. E’ stata anche avviata la discussione sul piano operativo che proseguirà nella prossima riunione del 25 gennaio. Il comitato di gestione che si è insediato oggi, e resterà in carica fino al 2020, è composto da Luigi Iavarone (designato dalla Regione Campania), Umberto Masucci (Città Metropolitana), Arturo Faraone (Direzione Marittima della Campania). Assente per motivi personali Gaetano Criscuolo, membro designato dal Comine di Salerno). Sulla nomina di Messineo, che era egli stesso candidato alla presidenza dell’autorità di sistema, Pietro Spirito ha spiegato: “Messineo presenta una competenza non solo della macchina amministrativa ma anche della complessa attività che contraddistingue il governo di un porto. Le sue competenze di carattere tecnico costituiscono un valore aggiunto per la realizzazione degli investimenti necessari allo sviluppo dei porti di Napoli, Castellammare di Stabia e Salerno”. Messineo, ingegnere, è stato per otto anni segretario generale dell’Autorità Portuale di Salerno, dirigente dell’Area Presidente dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro e infine presidente per quattro anni dell’Autorità Portuale di Massa Carrara.