“Nello spirito di collaborazione sollecitato dal governatore De Luca e dal consigliere Alfieri, Coldiretti Campania ha consegnato ieri la sua proposta di modifica sulle principali tipologie d’intervento. Un contributo operativo e concreto alla Regione per mettere in circolo in maniera efficace ed efficiente la nuova programmazione per lo sviluppo rurale”. È il commento di Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania e vice nazionale, dopo la consegna del documento firmato insieme al direttore regionale Salvatore Loffreda, realizzato dal gruppo di lavoro tecnico dell’organizzazione. “Abbiamo aperto un confronto con i territori – spiega Masiello – raccogliendo le sollecitazioni di chi è in costante contatto con le imprese. Le modifiche che si propongono riguardano aspetti sostanziali della struttura delle schede e delle tipologie di intervento delle più importanti misure a investimento del Programma. Si tratta di modifiche che dovranno essere ponderate con grande attenzione e approfondite con l’obiettivo di arrivare ad un profondo “restyling” per far fronte a numerose e sostanziali criticità. Coldiretti si augura che, a differenza di quanto avvenuto nella fase di elaborazione iniziale, il processo di revisione nasca da un processo di reale condivisione, approfondimento e definizione delle soluzioni da adottare”. “In questo lavoro di messa a punto – aggiunge Loffreda – è necessario includere il lavoro di aggiornamento dei bandi in essere e di programmazione di quelli ancora da emanare. In particolare va data priorità assoluta a quelli riguardanti la realizzazione di azioni trasversali, ossia quelle finalizzate al trasferimento dell’innovazione (Misura 16) e allo sviluppo della Progettazione Integrata Aziendale e Collettiva. Senza queste viene a mancare la necessaria cinghia di trasmissione affinché il motore giri bene. La loro assenza lascia slegate le esigenze da un approccio complessivo, rendendo pertanto insoddisfacenti e sottodimensionate le potenzialità dello stesso PSR”. Le principali proposte da Coldiretti Campania sono: introduzione della Misura 14 “Benessere degli animali”; rivedere le soglie minime di spesa ammissibile (pari a 25.000 euro nelle macroaree A e B e 15.000 euro nelle macroaree C e D di produzione standard); modifiche delle schede delle tipologie di intervento 4.1.2; modifiche delle schede delle tipologie di intervento 5.2.1; modifiche delle schede delle tipologie di intervento 6.1.1.

 

 

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