NAPOLI – Iniziano a rilento i saldi estivi a Napoli. Tanta gente in strada, ma niente file all’esterno dei negozi o davanti alle casse. Una situazione che i commercianti additano solo in parte al grande caldo che oggi colpisce il capoluogo campano. Le principali cause indicate dagli esercenti sono,”la crisi, la preoccupazione e l’incertezza per il futuro, fattori che – spiegano – non inducono le persone a spendere”.
A poco, a quanto riferito, sono valse le vendite promozionali che nei giorni scorsi hanno fatto da apripista ai saldi iniziati ufficialmente oggi o le vetrofanie che campeggiano sulle vetrine che annunciano i ribassi. La fotografia delle vie dello shopping é più o meno omogenea nei vari quartieri, dal Vomero alla centrale via Toledo, passando per via Chiaia, via Dei Mille e via Calabritto, la strada delle grandi firme nazionali e internazionali. Molti sono i negozi che già praticano il 50 per cento di sconto sui capi proposti nel tentativo di invogliare all’acquisto. Gli unici negozi che “tirano” sono le catene di abbigliamento nazionali e internazionali che già , normalmente, hanno prezzi più competitivi che, con lo sconto, richiamano l’attenzione soprattutto dei più giovani e i negozi che vendono capi, come i costumi da bagno, che si acquistano in vista delle vacanze al mare. In generale, i consumatori, pur aspettando i saldi per acquistare “il necessario”, non sono disposti a spendere grandi cifre. Rispetto alle passate stagioni, infatti, si è abbassato il budget destinato ai saldi che si attesta a un massimo di 200 euro. Una fotografia quella di oggi che i commercianti si augurano “migliori” durante i prossimi giorni feriali.
