NAPOLI – Si è tenuta questa mattina nella terza commissione l’audizione dei lavoratori e dei rappresentanti dell’azienda Simmi Spa di Acerra. Un’azienda dell’indotto Ansaldo del gruppo Finmeccanica che occupa 230 lavoratori altamente specializzati nella schermatura dei treni e nelle carpenterie che operano da oltre 20 anni su commesse Ansaldo sui motrici e vagoni in Campania Calabria e Toscana. L’audizione richiesta dal consigliere regionale Corrado Gabriele ha partecipato anche l’assessore regionale Severino Nappi che si é detto disponibile ad investire il Governo regionale della vertenza.
“E’ una delle poche volte che ci si trova in una piena sintonia tra lavoratori e imprenditori e tale circostanza non deve essere ignorata dal Governo regionale e da Finmeccanica”, ha commentato Gabriele alla presenza dei vertici aziendali ed ai rappresentanti provinciali Fiom CGIL e Fim CISL presenti insieme con le rsu. Il consigliore regionale ha precisato di aver già indirizzato al presidente Caldoro diverse settimane fa una interrogazione per sollecitare il suo intervento sull’Ansaldo Breda e su Finmeccanica “non solo perché la Regione deve assumere un ruolo di protagonista sul tema del lavoro e delle attività industriali ma anche, nello specifico, perché la Regione è uno dei primi clienti di Ansaldo Breda e può intervenire per dipanare un conflitto tra committenza e azienda dell’indotto che rischia di far fallire una importante realtà produttiva della nostra regione e con essa oltre duecento famiglie”, ha dichiarato Gabriele. “Spero che dopo 750 giorni alla guida della Regione il presidente Caldoro e la sua giunta abbiano avuto il tempo di comprendere quale debba essere il ruolo di chi governa la Campania in difesa di occupazione e imprese”, ha concluso Gabriele annunciando nei prossimi giorni la presentazione di un ordine del giorno da sottoporre alla approvazione di tutti i gruppi consiliari in sostegno alla vertenza dei lavoratori e degli imprenditori della Simmi di Acerra.