Otto ore di sciopero per il prossimo 21 settembre per contestare i tagli ai treni regionali deciso da Trenitalia. E’ quanto deciso dai sindacati di categoria nella giornata di ieri 29 agosto, quando è stata inviata la comunicazione alle autorità competenti.
Ecco il testo della dichiarazione di sciopero: “Le scriventi Segreterie Regionali Trasporti della Campania, con nota protocollo 979 del 20 giugno 2012, che si allega alla presente, richiesero un’urgente convocazione con l’attivazione delle procedure di raffreddamento, riguardo alle voci che circolavano di una riduzione del servizio ferroviario di Trenitalia Trasporto Regionale della Campania.
Le delibere N° 431 e 434 del 09 agosto 2012 della Giunta Regionale della Regione Campania riprogrammano il servizio di trasporto ferroviario apportando modifiche in riduzioni per un totale di treni/chilometri 1.483.366,79 con un ammontare economico in Euro 13.540.168,83 che penalizzano fortemente i cittadini della Regione Campania, devastando completamente i territori di Benevento e Avellino, già pesantemente interessati dalla riduzione dell’anno 2011.
Una politica di tagli e riduzioni che non si può condividere, quando tutto questo si riversa sulle fasce deboli della popolazione campana, come studenti, pensionati e lavoratori, negando loro il diritto alla mobilità e in territori, come quelli di Benevento e di Avellino, completamente isolati e con soluzioni alternative inesistenti, visto la mancanza di ogni mezzo di trasporto. Senza tener conto dell’approssimarsi del periodo invernale, che con le previsioni atmosferiche avverse, spesso l’unico mezzo di trasporto funzionante è quello su ferro.
La nostra richiesta di convocazione, affinché non avvenissero altri tagli e soppressioni al trasporto ferroviario di Trenitalia in Campania, avanzata la nota protocollo allegata, non ha trovato adeguata sensibilità nel mondo istituzionale in indirizzo, evadendo la richiesta di confronto.
Ovviamente chiameremo a una forte mobilitazione tutti i lavoratori di Trenitalia della Direzione Regionale Campania, con il coinvolgimento di tutti i cittadini e delle associazioni presenti sul territorio”.