NAPOLI – Il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella rilancia la mobilitazione della sua organizzazione in vista dello sciopero generale dell’otto marzo. “La difficile condizione economica dei pensionati nella nostra regione, caratterizzata dal crollo della capacità di spesa e da una tassazione regionale tra le più alte d’Italia, è resa ancora più drammatica dallo stato complessivo dei servizi domiciliari territoriali che sono diminuiti in Campania, dal 2008 ad oggi, del 30%.
In questo stesso periodo, le prestazioni per gli anziani hanno registrato un arretramento del 9,5% e quelle per le famiglie del 5,4%”. “La condizione delle fasce più esposte – continua Tavella – ci dice quanto la crisi colpisca con più virulenza la nostra regione, nelle quali aumentano le povertà e sono più urgenti misure adeguate al crescente disagio di giovani, lavoratori, donne, anziani”. “La scelta dell’otto marzo per lo sciopero generale – conclude Tavella – non è casuale, ma vuole mettere in evidenza e sottolineare la condizione di difficoltà di tante donne in Campania, ancora più insostenibile nella crisi che colpisce la nostra regione. Per questo saremo in piazza l’otto marzo, a Napoli, con Susanna Camusso”.