NAPOLI – “Il liquidatore della Tess-Costa del Vesuvio, Giuseppe Catenacci, continua a disattendere gli impegni assunti nei confronti dei lavoratori. Infatti, nonostante lo sblocco dei fondi dovuti dalla Regione alla società, finalizzati in particolare al pagamento degli stipendi, i lavoratori ad oggi non sono stati pagati”. E’ quanto scrivono in un comunicato i 28 dipendenti di Tess-Costa del Vesuvio, il consorzio nato per promuovere lo sviluppo dell’area torrese-stabiese.
“Sono ormai nove le mensilità arretrate – si legge ancora nel comunicato – per le quali è stato corrisposto solo un minimo acconto. A fronte delle richieste dei lavoratori e dei sindacati, il liquidatore si trincera dietro non meglio precisati ‘pareri’ e/o ‘indicazioni’ che dovrebbero pervenire dalla Regione. Ma la Regione, attraverso l’assessore al Lavoro, e in verbali ufficiali, si è già espressa: prima di tutto pagare i dipendenti, che continuano ad assolvere ai loro compiti pur senza stipendio e senza prospettive certe per il futuro”. “Se non arriveranno – concludono i dipendenti Tess – risposte concrete entro mercoledì 4 ottobre (pagamento di tutte le spettanze arretrate) i lavoratori riprenderanno lo stato di agitazione con forme di lotta adeguate alla drammaticità della situazione”.