La busta paga che non arriva. Le voci sulle difficoltà finanziarie dell’ azienda: senza copertura da parte della Regione non si erogano gli stipendi. È bastato questo allarme a scatenare un caos che da stamattina sta creando disagio tra gli autisti della piu grande azienda di trasporto pubblico della Campania: il CTP. Gli autisti sono inferociti ma allo stesso tempo esausti da questa situazione che ormai si sta presentando sempre molto frequente.
Nei tre depositi di Pozzuoli, Arzano e Teverola, “ci sono assemblee spontanee” ma pacifiche ma sempre fermi nella realtà in segno di dissenso. Furiosi i sindacati: «Sono mesi che lo stipendio è in bilico ma stavolta la situazione è gravissima – spiega Gaetano Della Rossa, RSA della U.Si.Pe. trasporti – l’ azienda si trova in una condizione dove le istituzioni regionali e centrali non inviano fondi per la copertura degli stipendi dei dipendenti. Stavolta, però, è diverso spiegano dalla Segreteria di Casandrino – ci sono segnali di allarme già enunciati da una certa stampa economica ma che la stessa azienda aveva smentito. Lo stipendio è sacro e quando il 27 del mese passa in sordina, questo è un calpestamento dei diritti dei lavoratori. Oggi – conclude la nota dell’Unione sindacale dei Lavoratori Usipe – abbiamo incontrato i vertici dell’azienda e qualche rassicurazione ce stata data, ma una cosa vogliamo dirla, fuori dagli schemi ma dentro le regole come è la nostra peculiarità di sindacato libero e non comprabile da nessuno: caro amministratore politico della Regione o della defunta mai esistita Provincia di Napoli, come ti sentiresti a comunicare ai tuoi cari che questo mese lo stipendio (da 15mila euro) non arriva puntuale e per questo non riuscirai ad onorare gli eventuali debiti (mutui, prestiti etc) ?…..auspichiamo una risposta, ma non a noi, a tutti i dipendenti del CTP, per il resto vedremo il da farsi come sempre senza di Voi politici!!