E’ troppo facile parteggiare per i più forti. E’ troppo semplice favorire chi ha già tanto. Serve coraggio, invece, per indirizzare il proprio percorso amministrativo verso chi è in difficoltà, verso chi vive condizioni di perenne disagio. Ed è proprio questa audacia che Eduardo Centore ha mostrato sin dall’inizio della sua campagna elettorale “Capua, – ha dichiarato il candidato sindaco, – diventerà una città capace di preoccuparsi costantemente che nessuno resti indietro o si senta solo”. L’attenzione di Centore è esplicitamente rivolta anche nei confronti di chi, gravato da deficit, riscontra continua difficoltà nel muoversi sul territorio. “Abbatteremo le barriere architettoniche rimanenti negli edifici di competenza comunale ed attueremo una più incisiva politica atta ad un inserimento del disabile nel tessuto vivo della città, favorendone l’integrazione attraverso l’erogazione di taluni servizi di sollievo, in convenzione con il privato sociale”. “Realizzeremo tali intenti, – ha garantito il candidato, – affinché tutti, indistintamente, possano avere una vita dignitosa senza subire discriminazioni e pregiudizi”

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