“Apperti è un esemplare ormai in via di estinzione di un modo di fare politica estremista e minoritario, oggi rinchiuso in un recinto senza uscita e destinato all’impotenza, che ha come unico scopo della sua esistenza quello di far perdere il centrosinistra. Secondo la più classica tradizione staliniana (questa sì molto simile al fascismo evocato a sproposito) il nemico vero è quello politicamente più vicino, considerato un traditore e sospettato di ogni nefandezza. Non certo la destra arraffona e incompetente che ha condotto Caserta al disastro, con cui Apperti si scambia segnali di amorosi sensi. Tant’è. Per nostra fortuna, grazie ad una politica tesa ad unire i riformisti e i moderati, oggi il centrosinistra può fare tranquillamente a meno di tali forze velleitarie”. A dichiararlo è stato il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra, Carlo Marino. “Di fronte a tali farneticazioni, – ha aggiunto Marino – posso solo ribadire quello che ho sostenuto a più riprese in questi giorni. I miei avversari non sanno a cosa aggrapparsi per cercare di avere rilevanza in questa campagna elettorale, e ripetono noiosamente sempre le stesse cose. La mia posizione sull’argomento in questione è chiara, ed è stata riportata da tutti gli organi di informazione. Pertanto, non tornerò più sulla vicenda, evitando di consegnare a questi personaggi un altro quarto d’ora di notorietà”. “I cittadini che incontro numerosi in questi giorni mi chiedono solo di cose concrete e di quali soluzioni proponiamo. Per nostra fortuna, – ha concluso il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra – tra qualche giorno tutta questa caciara finirà e saranno i casertani a parlare”.

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