Grande partecipazione al comizio della lista Parete Città Viva capeggiata da Gino Pellegrino. Tantissime persone ieri sera hanno affollato la centrale Piazza Berlinguer. Ai nostri microfoni il candidato primo cittadino ha replicato alle accuse di Vitale che aveva definito la lista degli sfidanti come un insieme di interessi personali. “Vitale offende perché ha paura, ha paura di perdere. Permettetemi di dire che io intendo essere il sindaco di tutti e sarò pronto a dialogare con tutti. Va fatta una precisazione ci investe oggi e crea posti di lavoro e di sinistra mentre chi pensa il contrario è di destra. Evidentemente dall’altra parte hanno una visione arcaica del fare politica e poi chi non ha un lavoro sceglie di fare politica per campare ha sicuramente più interessi di chi ha un’azienda o vive di altro e decide di dedicare un pezzo del suo tempo libero alla comunità”. In questi giorni si è dibattuto tanto sulle condizioni del cimitero: “E’ l’emblema del fallimento dell’amministrazione comunale, rifiuti e degrado ovunque“. Non manca, inoltre, la critica a Luigi Bosco che aveva parlato di filiera istituzionale con Vitale. Pellegrino risponde con la presenza di Zannini: e spiega “non servono amici per ottenere finanziamenti ma buoni progetti. La Regione è un’istituzione e dialoga con tutti. Nei giorni scorsi ho incontrato Bonavitacola, De Luca e oggi c’è qui il consigliere regionale Zannini”.
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