SAN POTITO SANNITICO – “Questa Amministrazione disporrà un censimento delle condizioni d’uso e di degrado strutturale del patrimonio immobiliare, pubblico e privato al fine di una corretta valutazione e riduzione del rischio sismico con individuazione della spesa occorrente in analogia a quanto previsto dalla Direttiva del 09/02/2011 del Presidente del Consiglio dei Ministri. Continueranno inoltre le opere di prevenzione del dissesto idrogeologico sul territorio comunale e si effettueranno inoltre rilievi di approfondimento in relazione alla Cartografia del Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico dell’Autorità di Bacino dei fiumi Liri, Garigliano, Volturno producendo osservazioni che possano rivedere il perimetro delle “Zone Rosse” rispetto a come oggi indicate”. Questa una parte del programma elettorale della lista “Per il bene comune” capitanata dal già sindaco Francesco Imperadore che a proposito di emergenze ha dichiarato: “Con la ristrutturazione e l’adeguamento strutturale del fabbricato in largo Chiesa Madre da destinare a Centro Operativo Comunale (COC), – ha aggiunto il sindaco Imperadore – abbiamo voluto mettere a disposizione dei cittadini un luogo per gestire le emergenze. Il Centro Operativo Comunale è, infatti, un centro operativo per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione. Il sindaco, al verificarsi dell’emergenza, prendere in carico la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione colpita provvedendo, insieme al 118, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale ed altri soggetti, ad organizzare gli interventi necessari”.