“Ricevere, sia personalmente che attraverso telefonate e messaggini, una mole di auguri tanto consistente nel giorno del mio onomastico, sia da persone comuni che da quanti sono impegnati politicamente, mi ha davvero onorato e reso felice”. Così il candidato sindaco di “Sant’Arpino al Centro” Elpidio Maisto che ci tiene a ringraziare pubblicamente “quanti hanno avuto un pensiero per me in questa giornata. La cosa che mi ha reso realmente felice è ricevere un pensiero da quanti sono candidati o sostengono liste diverse dalla mia. Attestati di stima e vicinanza che dimostrano come, al di là della mera bagarre politica, i rapporti umani restano e soprattutto testimoniano come possa esserci un rapporto di rivalità, ma al contempo civile, grazie al quale ci si confronta sulle idee e che nulla ha a che vedere con screzi o scontri personali. È proprio questo il senso più recondito del mio continuo appello a moderare i toni e a confrontarsi sulla visione della città. E al di là di candidati che non vogliono in alcun verso recepire questo invito, sui quali non ritengo opportuno più soffermarmi, quello che mi fa piacere sottolineare è il fatto che i cittadini stanno apprezzando questo modo realmente nuovo di fare politica. A distanza di tre anni dall’ultima infuocata campagna elettorale, debbo dire che almeno da parte nostra si è voltato realmente pagina ed i cittadini, sentendoci parlare dei contenuti, si relazionano con noi ponendoci quesiti, proponendoci idee e soluzioni per far crescere Sant’Arpino. Ad esempio, vedo con interesse come la gente dei diversi rioni cerchi di rappresentarci problemi specifici, ma anche peculiarità ed aspettative”. Ed in vista degli ultimi giorni di campagna elettorale, Maisto è chiaro “ non intendo cambiare atteggiamento, anche se gli altri candidati dovessero proseguire nella strada dello scontro frontale e personale. Alla fine la scelta di privilegiare le idee sarà quella vincente, e soprattutto sarà quella della quale sarò più orgoglioso al termine di questa splendida avventura elettorale”.