Antonio Ciliento vuole vederci chiaro ed alla nostra testata annuncia che sta scrivendo una lettera agli elettori di Villa Literno per metterli in guardia “dalla compravendita di voti in corso in questi giorni”. “Ritengo l’allarme lanciato da Salvatore Liccardi- dichiara Ciliento- non solo fondato ma da prendere in maniera molto seria. Anche al mio orecchio sono giunte queste voci e per questo ho deciso di rivolgermi direttamente ai liternesi per chiedere loro di non cadere in questa trappola e soprattutto non svendere un loro sacrosanto diritto per pochi euro. Credo che in tutti si sia formata una coscienza altamente critica che impedisca ai cittadini di accettare questi squallidi modi di fare. Tuttavia non bisogna abbassare la guardia soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale dove personaggi senza scrupoli speculano sulla pelle e sulle esigenze di nuclei familiari magari in maggiore difficoltà. Sono certo che il tessuto sociale di Villa Literno saprà reagire e soprattutto respingere al mittente le proposte indecenti di questi mercanti di voto che a corto di proposte politiche non sanno proporre altro che una squallida compravendita invece di idee e programmi”.
Francesco Paolo Legnante