È l’incarnazione del salto di qualità compiuto dai 5 Stelle. Un movimento che oggi può contare su una classe dirigente competente e all’altezza del compito che svolge nei vari livelli istituzionali. Michele Gubitosa è un politico di alto profilo. Si è fatto le ossa dopo una gavetta che gli è servita per collocarsi tra i parlamentari più attivi e concreti del panorama politico italiano. Ai microfoni di Campania Notizie il deputato e vicepresidente nazionale del M5S boccia la manovra varata dal governo Meloni. “È poco coraggiosa e colpisce i deboli”, osserva Gubitosa. Che aggiunge: “Toccare il reddito di cittadinanza non solo è politicamente sbagliato ma anche stupido. Invece di far funzionare i centri per l’impiego si colpiscono persone che non hanno la possibilità di lavorare”. Non ha tutti i torti l’esponente di spicco dei pentastellati. Il taglio previsto nel 2023 e l’abolizione fissata per il 2024 rappresentano misure che toccano la carne viva di chi non ce la fa, dei ceti sociali più in difficoltà. Con grande serietà Gubitosa non si pone in modo ideologico rispetto al provvedimento voluto dai 5 Stelle. Ma giustamente chiede interventi per eliminare le storture evitando però di lasciare soli i più deboli. Anche sulla proposta del ministro Roberto Calderoli sull’autonomia differenziata il vicepresidente nazionale del M5S non ha dubbi: “Saremo un baluardo a difesa delle regioni del Sud, gli errori de passato non possono ricadere sui cittadini”. Michele Gubitosa, che ha deciso di non parlare della tragedia che ha colpito Ischia per evitare strumentalizzazioni, rappresenta il volto nuovo dei pentastellati. L’emblema di un gruppo dirigente maturo e di qualità.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A MICHELE GUBITOSA
