“Ogni iniziativa per arrivare alla pace nel conflitto Russia-Ucraina va presa in considerazione ma il sospetto che la Cina possa giocare due parti in commedia è più che concreto. C’è la sensazione che l’obiettivo sia quello di tutelare i propri interessi e non di favorire la fine delle ostilità”. Ai microfoni di Italia Notizie Michele Barcaiuolo manifesta il suo scetticismo rispetto al ruolo della Cina nella guerra tra Russia e Ucraina. Il capogruppo di Fratelli d’Italia della commissione Affari esteri e Difesa del Senato ribadisce la posizione del governo: “Stiamo dalla parte del popolo ucraino. C’è una nazione aggredita e un aggressore”. Sugli armamenti all’Ucraina l’autorevole esponente del partito della Meloni non ha dubbi: “Senza il sostegno internazionale l’Ucraina non esisterebbe più”. Italia sempre più fuori dall’Europa? “Assolutamente no”, risponde il senatore Barcaiuolo. Che aggiunge: “Stiamo in Europa ma senza chinare la testa come invece è avvenuto in passato”.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A MICHELE BARCAIUOLO