“Nordio dovrebbe fare una sola cosa: applicare le riforme del ministro Marta Cartabia. Non ha senso tirare fuori temi divisi con la separazione delle carriere di giudici e pm, bocciata dai cittadini tramite il referendum”. È tranciante il senatore del pd Walter Verini. Che ai microfoni di Italia Notizie mette nel mirino il Guardasigilli per le sue proposte “divisive che riaprono la guerra dei 30 anni tra politica e magistratura”. All’autorevole esponente dem non va per nulla giù l’atteggiamento ondivago del membro del governo Meloni: “Alterna slogan roboanti sulla limitazione delle intercettazioni, poi si corregge. Guai a toccare le intercettazioni, strumento fondamentale, non solo nella lotta a mafie e terrorismo, ma anche contro reati come la corruzione”. Per il senatore Verini è lampante che “da un lato c’è una parte della politica che vuole mettere sotto il tacco del governo la magistratura, dall’altro c’è chi ha dei tic manettari, sono opposti estremismi che vanno combattuti”. Un’altra critica, peraltro motivata, al ministro Carlo Nordio è quella di “essere garantista con i colletti bianchi e intransigente con i più fragili”.Insomma, il consiglio di Walter Verini al ministro della Giustizia è quello di voltare pagina. Ma per davvero.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A WALTER VERINI