Agente penitenziario aggredito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, Bisceglia (Lega): “Intervenire subito”

“Episodi come quello di sabato sera vanno stigmatizzati fermamente. Non è più accettabile registrare aggressioni, all’interno dell’istituto penitenziario sammaritano, ai danni degli operatori della polizia penitenziaria e dei sanitari che quotidianamente svolgono in maniera impeccabile il loro lavoro. Apprendere che un agente della Polizia Penitenziaria è stato brutalmente aggredito da tre detenuti è una sconfitta per tutti noi, per le istituzioni e per lo Stato”. Così Augusto Bisceglia, candidato della Lega alle elezioni regionali, in merito al pestaggio avvenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere ai danni di un agente penitenziario. “Ho posto al centro dell’agenda programmatica – osserva Bisceglia – la sicurezza dei territori e la salvaguardia degli operatori nei luoghi di lavoro, specie in quei luoghi in cui il clima lavorativo non è agevole, e che diventa ancora più difficile a causa della carenza di personale e che ha come conseguenza naturale lo svilimento degli operatori che lavorano in tali ambienti. Con il governo deluchiano la programmazione regionale in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro e miglioramento dei luoghi di lavoro si è dimostrata davvero carente. Non occorrono più comunicati di solidarietà, bensì fatti, azioni e provvedimenti. Chiederò immediatamente al mio coordinatore Regionale, on. Gianpiero Zinzi, di intervenire immediatamente su una situazione ormai resa comatosa ed irreversibile”.