AVELLINO – Ci sarà anche il sindaco uscente, Giuseppe Galasso, nella partita per eleggere il nuovo primo cittadino di Avellino. Galasso, che si era dimesso nell’ottobre scorso per candidarsi alla Camera dei Deputati senza però superare lo scoglio delle primarie del Pd, schiererà la lista civica Abellinum, da lui ispirata, che – ed é questa la novità – sosterrà il candidato sindaco del Pdl, Nicola Battista, partito che negli ultimi otto anni è stato all’opposizione delle giunte di centrosinistra guidate dallo stesso Galasso.
L’endorsement dell’ex sindaco, che dopo aver lasciato il Pd era approdato in Scelta Civica salvo poi a rendersi indipendente, ha però provocato la reazione di Giovanni D’Ercole, capogruppo uscente del Pdl in consiglio comunale, che ha ritirato la propria lista e non si candiderà neanche come consigliere comunale. Ma il passaggio di campo di Galasso non è l’unico. Sul fronte del centrosinistra, infatti, il candidato del Pd, Paolo Foti, direttore dell’Associazione Costruttori, verrà sostenuto oltre che dai Comunisti Italiani e Centro Democratico, anche da Autonomia Sud, il movimento che fa capo all’ex parlamentare Arturo Iannaccone schierato nella precedente legislatura nazionale al fianco del centrodestra. Da tempo ufficializzate invece le candidature di Giancarlo Giordano, neo deputato di Sel, sostenuto da Rifondazione comunista e Socialisti; di Tiziana Guidi per il Movimento 5 Stelle; di Gianluca Festa, vice-sindaco di Galasso, che guiderà un guppo di liste civiche e di Scelta Civica che ha candidato il primario ospedaliero Virgilio Cicalese.