Nusco è la capitale dell’Udc. Nella mitica cittadina di Ciriaco De Mita il partito di Casini (crollato a livello nazionale) ha fatto man bassa di voti alla Camera. Strabiliante il risultato: 41,73 per cento. Ovviamente parliamo di un piccolo centro, ma raccogliere più di mille preferenze su circa 2600 votanti è tutt’altro che facile.
Se ai voti dei demitiani si sommano quelli di Fli e Scelta civica, la colazione di Monti sfiora il 50%. Un miracolo che poteva compiere solo il “re” di Nusco, dove l’Udc ottiene la percentuale più alta d’Italia. Sul piano provinciale i centristi sono stati trainati anche da Giuseppe De Mita, nipote di Ciriaco, vicepresidente della Regione Campania e candidato alla Camera nella circoscrizione Campania 2. Non a caso l’Udc in Irpinia sfiora il 9 per cento (8,86), superando di 7 punti il dato nazionale del partito.
Insomma, nel feudo di Ciriaco De Mita non c’è trippa per gatti. E in provincia di Avellino bisogna sempre fare i conti con l’ex presidente del Consiglio.
Mario De Michele