“Il referendum non ha nulla a che vedere con le sorti del governo e con il congresso del Pd. Esso riguarda la nostra Costituzione e l’architettura istituzionale del Paese”. Così Roberto Speranza a margine di un incontro elettorale promosso ad Avellino dalla componente di sinistra del partito. “Ovunque -ha poi aggiunto l’ex capogruppo Pd- incontro cittadini e militanti sempre più interessati a condividere le ragioni del No. Continuerò a confrontarmi con loro, così come altrettanto legittimamente fa Renzi per far valere le ragioni del Si”. Speranza torna però ad incalzare il premier:”Il presidente del Consiglio- sottolinea- commette un errore enorme quando chiede a noi di fare come Sanders negli Usa. Sanders sosteneva Hillary Clinton che era candidata alla presidenza: noi non siamo chiamati a scegliere il capo del governo italiano, ma a decidere sulla nostra Costituzione”.