Prima le accuse di “assenteismo” lanciate con una nota congiunta da Marco Girone e Nicla Virgilio. Poi l’intervento di Massimo Palazzo (Immagina Aversa), presidente della commissione Ambiente, che di fatto ha dato ragione ai due esponenti dell’opposizione. Ora tocca a Mario De Michele criticare Olga Diana. “Non passa giorno senza che emerga un distinguo, una presa di posizione che sembra far emergere come nella maggioranza che governa la città il clima sia teso e i rapporti tra le varie forze politiche già logorati”. Il consigliere comunale de La Politica che Serve invita Diana a fare chiarezza sulle sue assenze ingiustificate in commissione. “È incredibile che il presidente della commissione Ambiente sia costretto a intervenire per smentire l’assessore all’Ambiente, che a questo punto dovrebbe spiegare come mai non ha partecipato alle sedute della commissione nonostante fosse a conoscenza dei verbali in cui è espressamente richiesta la sua presenza”. Infine De Michele bacchetta Diana perché “l’assessore al ramo non può considerare un optional la sua partecipazione alle riunioni della commissione Ambiente”. “È un dovere istituzionale – conclude l’esponente de LPCS – essere presente, non solo per rispetto nei confronti della minoranza, ma di tutti i membri della commissione, a partire dal presidente che fa parte della maggioranza. Inoltre, non si può offrire alla città l’impressione che le commissioni consiliari siano inutili, per cui invito Diana a trovare il tempo di essere presente. Potrebbe passare meno tempo sui social e occuparsi un po’ di più della realtà”.
