”Si tratta evidentemente di un provvedimento adottato da un esecutivo in stato confusionale, che non sa che pesci prendere rispetto alla crisi economica globale, che non vuole incidere all’origine dei veri sprechi, che non vuole intaccare i privilegi, ma che cerca di gettare un po’ di fumo negli occhi della opinione pubblica giustamente allarmata”. E’ quanto dichiara il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, sul disegno di legge costituzionale del Governo relativo alla soppressione delle Province. “Mentre infatti ci si e’ dimenticati di procedere al taglio del numero dei parlamentari, che pure era stato promesso e solennemente sbandierato – aggiunge Cimitile – il Governo si accanisce invece contro le Province, come se davvero siano proprio loro a determinare il mancato pareggio di bilancio. E’, invece, un assurdo, dati alla mano: i costi delle Provincia, rispetto al totale dei costi della politica italiana, sono pari solo all’1,5%”. “Il provvedimento del Governo, a quanto e’ dato sapere, contiene una tale quantita’ di contraddizioni che non si capisce come e da chi saranno gestite le materie di competenza degli enti disciolti. I dubbi di incostituzionalita’ del provvedimento sono evidenti, al punto che io credo che alla fine non passera’. In ogni caso, e’ evidente la schizofrenia di un Esecutivo che vuole cambiare la Costituzione ad ogni pie’ sospinto e che ha imposto alle Province solo pochi mesi or sono di assumerci il compito di provvedere alla gestione del ciclo dei rifiuti, mentre oggi le cancella”, conclude il presidente della Provincia di Benevento.