BENEVENTO – “Ancora una volta i lavoratori della Sani T. Srl sono costretti ad alzare la voce per rivendicare i propri diritti”. E’ con queste parole che Sel interviene sulla vertenza dei lavoratori del 118, di nuovo senza stipendio da 3 mesi. “E’ da oltre un anno che assistiamo ad un penoso scaricabarile tra Asl e Regione Campania ed a farne le spese sono oltre 70 famiglie della nostra provincia”. Secondo il Coordinamento Provinciale di SEL non basta l’impegno assunto dall’Asl di corrispondere direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate.
“Si tratta di una soluzione tampone, utile per dare un po’ di respiro ai lavoratori senza retribuzione, che però non risolve la questione: ci ritroveremo entro poco tempo al punto di partenza. L’unica soluzione possibile è l’indizione di una nuova gara d’appalto per la riassegnazione dell’incarico: solo in questo modo si supererebbe la questione degli inadempimenti previdenziali dell’azienda”
