BENEVENTO – L’assessore provinciale di Benevento alle politiche formative Annachiara Palmieri ricorda che il termine ultimo per la presentazione delle proposte alla Provincia sannita circa il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2013/2014 scade il 17 dicembre prossimo.
L’assessore ha anche ricordato che, al fine di giungere ad una soluzione condivisa, nel contesto di un ampio confronto tra gli addetti ai lavori e nella massima trasparenza, ha già convocato tre sedute del Tavolo di concertazione, con la partecipazione delle Organizzazioni Sindacali di categoria, della Associazione Nazionale Presidi e dell’Ufficio Scolastico provinciale. Questo organismo consultivo avrà il compito di supportare il lavoro istruttorio propedeutico alla decisione della Provincia che dovrà essere assunta entro il 31 dicembre 2012 per restare nei tempi prescritti con le proprie “Linee guida” dalla Regione Campania. “Sono certa che lavoreremo con serenità in sede di Tavolo di concertazione per esaminare lo stato dell’arte e le proposte pervenute dai Soggetti titolati a farlo alla luce delle Direttive nazionali e regionali in materia – ha dichiarato la Palmieri”. “Proprio per tale ragione, non capisco – ha aggiunto l’assessore – né il senso né la finalità di ventilate iniziative di protesta, anche da parte degli studenti, di cui si ha notizia in queste ore, circa supposte decisioni della Provincia in materia di Piano scolastico: voglio, pertanto, precisare – ha dichiarato la Palmieri – che tali decisioni, al momento, non sono in verità nemmeno abbozzate, visto che appunto per formularle sono state convocate tre sedute del Tavolo di concertazione anche a cavallo delle Festività natalizie”. “Aggiungo – ha continuato l’assessore Palmieri – che giammai il Piano scolastico toccherebbe in ogni caso i diritti degli studenti a frequentare l’Istituto e la sede da loro scelti; semmai il problema riguarderebbe esclusivamente le Dirigenze: mi auguro, pertanto, ha concluso la Palmieri, che tutta la complessa fase di elaborazione del Piano, così come è accaduto per gli anni passati, sia vissuta da parte di tutti i Soggetti coinvolti senza spiacevoli e del tutto ingiustificate ed ingiustificabili derive, ma anzi con il consueto clima di collaborazione, fiducia, civiltà, tranquillità e serenità”.