“La Regione Campania batta un colpo sul consorzio di bonifica Sannio-Alifano evitando che si determini uno stallo”. Lo afferma Domenico Parisi, componente del consiglio dei delegati del consorzio Sannio-Alifano e coordinatore regionale dei giovani Ncd che spiega: “Il nuovo consiglio dei delegati del consorzio si è finalmente riunito, tuttavia non ha assunto alcuna decisione poiché la Regione non ha ancora provveduto a trasmettere il decreto di nomina dei componenti eletti dalle province di Avellino, Benevento e Caserta. Ci appelliamo quindi al Governatore De Luca affinché applichi anche a questa fattispecie, a un ente così importante, il tanto decantato modello di efficienza. Ormai sono trascorsi infruttuosamente 45 giorni dalla data di elezione del Consiglio – afferma Parisi – e al momento c’è solo un presidente facente funzione come previsto dallo statuto dell’ente consortile. Ciò costituisce un grave atto politico e testimonia già nella fase iniziale scarsa attenzione alle importanti materie a cui è delegato il consorzio da parte della Regione. E’ necessario invece dare un segnale netto di discontinuità rispetto alla gestione passata e, mettendo da parte i giochi di palazzo, concentrare l’attenzione sulle attività del consorzio che si occupa della tutela e valorizzazione rurale di 82 comuni, che è responsabile dell’irrigazione di 194 mila ettari di terreno e della bonifica di canali e corsi d’acqua per 838 chilometri nelle province di Benevento, Caserta e Avellino. Materie su cui è indispensabile dare risposte concrete ed effettuare una seria programmazione. In tal senso rivolgiamo un appello ai componenti del consiglio dei delegati affinché si trovi un’intesa che dia nuovo slancio all’ente e in particolare alla Coldiretti, che detiene la maggioranza relativa dei componenti del Consiglio, a lanciare anch’essa un segnale di discontinuità rispetto al passato e a lavorare per dare al consorzio un nuovo governo stabile”