«L’agroalimentare rappresenta un fiore all’occhiello per la provincia di Caserta. Basta con le campagne di mistificazione che non risolvono il problema dei rifiuti, ma che, nel contempo danneggiano solo la nostra economia». A dichiararlo è l’architetto Giuseppe Greco, assessore all’Urbanistica del Comune di Caserta, e candidato alla Regione con Forza Italia. «La mozzarella, il vino, i pomodori, la frutta, l’olio, il maialino nero rappresentano eccellenze di cui andare fieri e sulle quali costruire la nostra economia – ha sottolineato Greco – il sillogismo casertano-nocivo deve essere soppiantato da quello casertano-eccellenza. Con questa affermazione non si vuole nascondere un problema che, c’è, ma che non può essere affrontato in maniera così distruttiva. Le aree contaminate sono pochissime rispetto all’estensione di quelle coltivate. E’ necessario contingentarle, ma, alla stessa maniera bisogna smetterla con il demolire le nostre colture. L’industria agroalimentare continua ad essere elemento fondante della nostra economia provinciale e regionale. Alla stessa maniera l’enogastronomia rappresenta una delle voci più importanti delle nuove frontiere del turismo. Quale occasione migliore che promuovere dei sentieri enogastronomici all’interno dei quali inserire tutte le nostre eccellenze. E’ mia intenzione proporre al governatore Caldoro dei veri percorsi del gusto con i quali rilanciare alcune delle aree più belle della nostra provincia sfruttando, assieme alle bellezze artistiche e paesaggistiche quelle della nostra enogastronomia».