CESA – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Udc di Cesa sulla questione alberghiera.“Di fronte all’evidenza dei fatti, gli esponenti del P.D. di Cesa si ostinano a non voler smettere i panni del vecchio lupo evidenziando, che nelle carnavalate si trovano a loro agio. Parliamo di carnavalate, perché questa è l’accusa, che il P.D di Cesa ha mosso all’U.D.C di Cesa.
Noi, invece, tenendoci sempre all’interno della festa di Carnevale, vorremmo parlare di polpette o, di polpettone, che il P.D. di Cesa si preparava, con la riunione con i genitori degli alunni e il corpo insegnante (assente) dell’istituto alberghiero, con la solita e vecchia demagogia, ad impastare una grossa polpetta da servire ai cittadini di Cesa.
L’U.D.C. con i fatti, ha smascherato, con la notizia che l’istituto alberghiero sarebbe rimasto a Cesa, da sottolineare mediante un canone annuo di 15.000 euro, l’impasto di quel polpettone che il P.D di Cesa si preparava a servire alla popolazione scolastica dell’istituto alberghiero di Cesa.
Premesso che della polemica che il P.D di Cesa, vuole per forza di cose impiantare tra il Sindaco Liguori e L’U.D.C., non ci tocca minimamente, perché dovranno essere gli altri a uscire dalla maggioranza, cosa alquanto improbabile ma, mai l’U.D.C di Cesa, perché la maggioranza Liguori, per quanto ci riguarda, anche nella diversità di vedute, sarà sempre coesa e unita.
Il P.D. di Cesa dovrebbe invece preoccuparsi, di come mai, il personaggio più importante che la storia della sinistra a Cesa ha prodotto, il dott. Giuseppe Fiorillo, vice presidente del Consiglio Provinciale, abbia sostenuto cose diverse da quel gruppo di ragazzotti che in questo momento hanno la responsabilità del P.D di Cesa. Noi pensiamo che sia stata la sua lungimiranza ad affermare ciò che ha affermato. Noi siamo contenti della polemica che il P.D. di Cesa ha inscenato con l’U.D.C di Cesa, perché, qualche nostro iscritto, che da qualche tempo cercava di costruire una linea preferenziale con il P.D. di Cesa si sia convinto che il lupo perda il pelo e non il vizio.
Il suo rammarico è di aver confidato una decina di giorni fa ad alcuni esponenti del P.D. di Cesa quanto stava maturando sull’Istituto Alberghiero in Provincia.
I complimenti ricevuti dal Presidente del Consiglio Comunale da parte di un componente del gruppo di minoranza sulla risoluzione positiva della questione Istituto Alberghiero, dimostra che la strada scelta dal gruppo di minoranza di complimentarsi privatamente e di attaccare pubblicamente non sia quella giusta di fare politica.
Avreste fatto bene a restare in silenzio sul buon esito della questione Istituto Alberghiero, in quanto voi avete creato il problema e noi l’abbiamo risolto”.