CESA – Continua la polemica tra maggioranza e opposizione sulla chiusura della sede distaccata dell’istituto alberghiero. Questa volta è il gruppo di maggioranza Cesa al Centro a replicare alle accuse di Progetto Democratico “Il Sindaco Liguori non ha bisogno di incantare gli uomini della maggioranza, né ha intenzione di farlo con quelli dell’opposizione, ma, d’accordo con tutta la sua amministrazione, e soprattutto su mandato dei cittadini di Cesa, sta attuando quello che è il suo programma elettorale, nella fattispecie restituire alla gente l’istituto in Villa Aldo Moro e risparmiare sui fitti pagati dal Comune.

La voglia di voler controbattere per forza, associata alla mancanza di  validi elementi di discussione, porta qualcuno ad elaborare ipotesi fantasiose e perverse come quella di un accordo segreto tra Comune e Provincia per spostare l’alberghiero da Cesa.

Ma la verità è semplice ed è sotto gli occhi di tutti.

Le comunicazioni intercorse tra il Sindaco e la Provincia, non sono affatto una simulazione, essendo tutte lettere ufficiali con tanto di protocollo, e sono state seguite da incontri per discutere  “de visu” la questione “Alberghiero”. Vi sono stati incontri tra il Sindaco, il Presidente Zinzi ed il Direttore Generale dott. Picaro, e tra il vicesindaco D’Agostino, la dirigente provinciale alla P.I. dott.ssa Rossi e l’assessore provinciale Cincotti. Se dubita di questo, Guida può incaricare il Consigliere Provinciale Fiorillo di chiederne conferma agli interessati.

Perché la Provincia ha deciso di pagare altrove e non a Cesa non dovete chiederlo all’Amministrazione Liguori, ed è inutile tirare in ballo appartenenze di partito del sindaco, di esponenti della maggioranza, o addirittura di un consigliere provinciale al solo fine di creare confusione; l’Amministrazione Liguori è coesa e compatta. Ci vuole una grande faccia tosta a chiedere a noi perché la provincia paghi altrove e non a Cesa. Siamo stati forse noi a sottoscrivere la convenzione con la Provincia?

Guida perché non lo chiede al suo partito che è l’artefice della convenzione?

E’ doveroso evidenziare che la stipula di una convenzione della Provincia con un altro Comune, dietro pagamento, riaccende la polemica del perché solo a Cesa, con la vecchia amministrazione targata “PD”, non siano stati in grado di trarre vantaggio per la comunità dalla cessione dell’immobile, ma abbiano solo aggravato le spese a carico dei cittadini di Cesa.

L’Amministrazione Liguori dà conto del proprio operato solo ai cittadini, e per il momento i fatti prendono il posto delle parole in modo chiarissimo. Si è operato nell’interesse della comunità, il resto sono solo parole.

 

 

Cesa al Centro

 

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