L’amministrazione comunale di Alife ha deciso di dichiarare il dissesto. Il disavanzo ammonta oltre 5,7 milioni di euro. Formalmente ciò accadrà in un prossimo consigio comunale che è stato convocato per il prossimo 7 aprile. nel frattempo si è deciso di non approvare il bilancio di previsione. “L’atto odierno – spiega il sindaco Cirioli – appare la naturale conseguenza di quanto già esposto ampiamente in campagna elettorale: una situazione debitoria che nella realtà, con le risultanze contabili elaborate, ha ampiamente superato quanto immaginato. Il tutto “condito” da gravi irregolarità procedimentali e contabili che erano ormai la prassi, come è possibile verificare nelle relazioni anticorruzione redatte dai Segretari Comunali, sin dal 2013 (consultabili sul sito istituzionale dell’Ente). Quella di oggi è una data storica: la Giunta, con grande senso di responsabilità ha regolarizzato una situazione di comune dissestato di fatto che ormai si protraeva da troppo tempo e che nessuno aveva avuto il coraggio di fermare. Alife da oggi ha una nuova speranza e una nuova possibilità di futuro e di sviluppo: ripartire da zero ed amministare consapevolmente una popolazione che merita prima di tutto rispetto oltre che competenza. Il senso di ONESTÀ, il rispetto della LEGALITÀ e la massima TRASPARENZA cui ci siamo richiamati in campagna elettorali, ci stanno guidando anche in questo momento delicato ma necessario ed indispensabile per il RISANAMENTO. Molti cittadini stanno già comprendendo l’azione amministrativa che si sta portando avanti e lo spiegheremo in maniera ancora più dettagliata fin dai prossimi giorni, a partire dal Consiglio Comunale di venerdì 07 aprile, cui tutta la cittadinanza è invitata”.

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