Caso Biodigestore: la Conferenza di Servizi tenutasi stamane 9 febbraio presso gli uffici della regione dell’ex Ciapi in S. Nicola La Strada, è stata rinviata al prossimo 16 marzo. A giudizio della Dirigente del settore della Regione è stata rinviata in quanto mancavano all’appello diversi Enti e la società proponente, la General Construction, non ha versato gli oneri istruttori giusti per il rilascio del parere tecnico affidato a Umberto Arena, docente della SUN. Oneri che sarebbero stati erroneamente calcolati in 17.250 euro anziché 19.250 euro. Stessa cosa è accaduta anche nel caso dell’impianto GERI in Alife. “Bisogna applicare regole uguali per tutti”, così ha evidenziato la Dirigente del settore. Presente inoltre il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, invitato per la prima volta, ma non ancora informato sui dettagli del progetto. Assente ancora il parere dell’Asi. Sono stati presenti i rappresentanti del Comune di Alife, con il sindaco Giuseppe Avecone ( nella foto in alto, insieme al Dott. Montanari nella conferenza che fu organizzata ad Alife e alcuni membri del Comitato), dell’Asl, dell’Arpac, della Soprintendenza, del Comitato Cittadino per la Tutela della Salute e dell’Ambiente con i rappresentanti del direttivo, compreso il presidente Mariano Ginocchio e singoli cittadini. Inoltre sono state presenti un nutrito gruppo di associazioni a partire dal “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio” con l’Ing.Antonio Calabrò, insieme al Prof. Sergio Vellante, Ordinario della Facoltà di Ingegneria ambientale della SUN e responsabile progetto Sun Eagle, la diocesi Alife-Caiazzo, il Dott.Nicola Santagata dell’Ufficio “Custodia del Creato” della diocesi di Caserta, la Dott.ssa Maria Rosaria Iacono di Italia nostra ed il Dott. Mimmo Marzaioli, referente di Agende Rosse “P. Borsellino”.