L’alifano Signor Luigi Zazzarino, reduce di guerra, alla vigilia di Capodanno è venuto a rendere omaggio all’ “Albero della Pace” che fu piantato in Alife nell’area antistante la scuola dell’infanzia in Via Volturno in occasione dello storico passaggio della “Fiaccola della Pace”, ossia l”importante mobilitazione che il Movimento Internazionale per la Pace della provincia sta portando avanti in Campania, con la quale si intendono ricordare e commemorare i 100 anni della grande guerra e lanciare l’appello per il riconoscimento del diritto alla Pace, che viene rivolto in particolare agli Enti locali e alle scuole perchè si facciano promotori ed educatori di una nuova cultura fondata sulla Pace quale diritto umano fondamentale dei popoli e delle comunità dove si vive e si opera. Il Sign. Zazzarino visitando l’area dove è stato piantato il piccolo Albero di ulivo, ossia il monumento vivo che deve essere coltivato quotidianamente con le azioni di Pace, leggendo la motivazione riportata sulla Targa di titolazione posta accanto all’Albero della Pace, dedicata in particolare ai caduti in guerra alifani che sacrificarono la loro vita perchè oggi noi tutti potessimo vivere in condizioni di Pace, ha ripercorso gli anni passati, rievocando in particolare i dolorosi anni della guerra da lui vissuti in prima persona. Visibilmente commosso, ha voluto lanciare un messaggio alle giovani generazioni e alla comunità alifana: “Cari giovani e cari concittadini non lasciate che il sacrificio dei vostri genitori e dei vostri nonni cada invano, abbiate cura e rispetto di quest’area, abbiate rispetto di quanti sacrificarono la loro vita per farvi vivere in condizioni di Pace. La memoria del passato è la chiave per costruire un futuro di Pace. Siate perciò rispettosi, sempre attenti e sensibili a custodire questo percorso della memoria storica, sul quale si fonda la nostra identità. Questo è l’augurio che vi lascio. Siate costruttori di Pace. Ora più che mai, ne abbiamo tutti necessariamente bisogno, sia per la nostra comunità alifana e matesina, ma soprattutto per il vostro futuro. Buon anno!”. Con questo messaggio il sign. Luigi Zazzarino ha voluto salutare l’anno vecchio ed inaugurare l’anno 2016 ricordando tutti i cari caduti durante la tragica guerra che segnò una dolorosa pagina della nostra storia. Che dal suo messaggio, tutti possano farne tesoro. La saggezza dei nostri padri rappresenta un immenso patrimonio storico e culturale, grazie al quale oggi possiamo risalire alle nostre radici ed imparare la lezione della vita meglio di quella che si impara sui banchi di scuola.

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