Alife- Una puntuale ricognizione dei debiti fuori bilancio . E’ la direttiva impartita dal segretario generale del comune di Alife, Pietro Dragone, a tutti gli uffici comunali per censire , istruire e motivare tutte quelle situazioni più o meno latenti, per il riconoscimento delle passività, specie se per soccombenza giudiziaria e quindi di condanna dell’amministrazione, da regolarizzare e questo specialmente in vista del bilancio di previsione 2015 da preparare( i comuni hanno più tempo). In realtà il funzionario apicale già ci aveva provato l’anno scorso ma con risultati al sotto delle attese : l’unico riconoscimento effettuato fu quello in seguito alla vicenda Marra con la nomina del commissario straordinario ad acta che ha provveduto a ciò.Non una generica trasmissione- scrive il segretario-ma è obbligatoria una piena e dettagliata disamina nelle forme previste dal vigente regolamento di contabilità” con la modulistica approvata con un atto di giugno nel maggio 2014.Il segretario richiama l’attenzione ai responsabili di area sulla priorità strategica di salvaguardare gli equilibri di bilancio :” la mancata attuazione di quanto indicato nella presente direttiva e nei richiamati atti di consiglio e di giunta può configurare una grave responsabilità amministrativo-contabile, celando un’effettiva situazione di dissesto dell’ente” ammonisce. Il dissesto era la misura estrema richiesta a più riprese dal gruppo di minoranza.
Michele Martuscelli