CASERTA – “Riparte il Futuro”, l’iniziativa di Libera e Gruppo Abele, ha consegnato a Camilla Sgambato il braccialetto bianco simbolo contro la corruzione, un primo passo verso la trasparenza, integrità e responsabilità dei candidati per un parlamento libero da inquisiti ed impresentabili.
Camilla Sgambato, la prima casertana ad aver aderito, ha accettato di inserire nella campagna elettorale l’impegno di continuare il rafforzamento della legge anticorruzione iniziato con la riforma del novembre 2012. E di lavorare per modificare la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416 ter) entro i primi cento giorni di attività parlamentare, con l’aggiunta della voce “altra utilità”. Così come ha già pubblicato il proprio Curriculum Vitae dove sono chiaramente indicati tutti gli incarichi professionali ricoperti. Di non avere nessuna situazione giudiziaria aperta tantomeno eventuali procedimenti penali e civili in corso e/o passati in giudicato. Infine, ha anche reso pubblica la sua propria condizione patrimoniale e reddituale, dichiarando di non avere potenziali conflitti di interesse personali e mediati, ovvero riguardanti congiunti e familiari.
“Con grande orgoglio ho aderito all’iniziativa di Libera e del Gruppo Abele, per contribuire concretamente rispondendo ai quesiti posti, Ritengo che dobbiamo lavorare per rendere la politica trasparente dando nuovamente ai cittadini un sereno convincimento che la classe politica può rappresentare eticamente e moralmente il nostro straordinario paese. Questo mi sembra un modo concreto per dare nuovamente alla politica la fiducia ai cittadini”, ha commentato Camilla Sgambato che ha già indossato il braccialetto bianco “100 giorni”. Infine, sul sito www.riparteilfuturo.it è possibile consultare ed approfondire l’iniziativa che sollecitare Istituzioni, politici e cittadinanza per un patto trasversale per la trasparenza e la responsabilità di tutta la classe dirigente.