AVERSA – Aderire al Patto dei sindaci per avviare politiche a sostegno dell’ambiente. E’ la proposta del consigliere comunale del Pdl Michele Galluccio che porterà prima all’attenzione del partito e poi al consiglio comunale .
“Il patto dei sindaci – spiega l’ex assessore – è un’iniziativa promossa dalla Commissione europea per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia europea verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Il patto, al quale hanno aderito sinora oltre 4600 città, circa 1000 solo in Italia, fornisce alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. Il Piano rappresenta un documento chiave volto a dimostrare in che modo l’amministrazione comunale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020. In seguito all’approvazione da parte del consiglio comunale, i SEAP devono essere inoltrati entro un anno dalla firma del Patto. Poiché l’impegno del Patto interessa l’intera area geografica della città, il Piano
d’azione deve includere azioni concernenti sia il settore pubblico sia quello privato. In linea di principio, ci si aspetta che i Piani includano iniziative per l’ambiente urbanizzato (inclusi edifici di nuova costruzione e ristrutturazioni di grandi dimensioni); per le infrastrutture urbane (teleriscaldamento, illuminazione pubblica, reti elettriche intelligenti e via dicendo); una pianificazione urbana e territoriale; fonti di energia rinnovabile decentrate; politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana; coinvolgimento dei cittadini e, più in generale, partecipazione della società civile; comportamenti intelligenti in fatto di energia da parte di cittadini, consumatori e aziende”. Inoltre nei pensieri del consigliere comunale di Aversa c’è anche la volontà di organizzare tra settembre ed ottobre le giornate dell’ambiente, in modo da sensibilizzare ancor di più la cittadinanza sull’importanza di rispettare ciò che ci sta intorno.