“Non sono mai stato contattato ufficialmente da Alfonso Golia, sindaco capofila dell’Ambito socio-sanitario C6 in merito al documento redatto e firmato da sei sindaci ed inviato al comune di Casaluce, alla Regione Campania e all’Anac. Qualora contattato e reso partecipe alla stesura del documento, che può servire a fare chiarezza su determinati argomenti riguardanti la gestione dell’ambito C6 con Casaluce capofila, il sottoscritto in qualità di sindaco avrebbe apposto sicuramente la firma.
Tommaso Barbato
(Sindaco di Teverola)
La nota di Tommaso Barbato si riferisce all’articolo pubblicato ieri in esclusiva da Campania Notizie (clicca qui) sul documento sottoscritto dai sindaci Alfonso Golia (Aversa), Nicola Affinito (Carinaro), Enzo Guida (Cesa), Vincenzo Santagata (Gricignano di Aversa), Giuseppe Dell’Aversana (Sant’Arpino) e Giovanni Colella (Succivo) per chiedere di fare luce su una serie di affidamenti alla cooperativa sociale Gioia di Vivere. Del Cda della coop fanno parte Mario Iovene e Andrea Caiazzo, rispettivamente nipoti di Rany Pagano, ex sindaco già presidente del C6 e attuale assessore di Casaluce, e di Nicola Marino, consigliere di maggioranza dell’amministrazione di Casaluce targata Tatone.
IL DOCUMENTO DEI SINDACI