MARCIANISE – L’Associazione “Diritti e Rovesci” lancia una serie di proposte per la Città di Marcianise in vista della prossime elezioni amministrative. Mauro Foglia, Presidente dell’Associazione, dichiara: “prima di entrare nel merito delle nostre proposte intendiamo chiedere a tutti i futuri candidati di esibire il certificato penale e il certificato dei carichi pendenti, nella convinzione che tale gesto, in un momento in cui la sfiducia dei cittadini nei confronti della politica, dei politici e delle Istituzioni ha raggiunto il suo apice, sia tutt’altro che simbolico o, peggio ancora, frutto di una logica populista.
Detto questo, indichiamo alcune proposte che riteniamo utili alla comunità marcianisana. In primo luogo, per superare la crisi economica che ci attanaglia è necessario che i Comuni facciano la loro parte attraverso la programmazione di una rete di piccole opere che creino opportunità di lavoro per i cittadini e per le imprese sane del nostro territorio; le piccole opere a cui ci riferiamo riguardano la vita quotidiana di ognuno di noi: dall’arredo urbano in generale alle aree verdi in particolare, dalle piste ciclabili al miglioramento delle strutture scolastiche di proprietà comunale e così via.
In secondo luogo, crediamo sia importante istituire un apposito albo riservato ai soli liberi professionisti infratrentenni e residenti a Marcianise a cui affidare tutti gli incarichi che non necessitano di una particolare esperienza sul campo come, ad esempio, per gli incarichi legali di competenza del Giudice di Pace che spesso e volentieri vengono affidati a studi professionali perfettamente avviati o a “grossi” avvocati già troppo affermati. Ancora, chiediamo l’istituzione di una “Casa della Salute”, con annessa Farmacia Comunale ed accorpata alla Guardia Medica notturna, a cui tutti possano rivolgersi per qualsiasi evenienza che non richieda un trattamento sanitario di tipo ospedaliero o specialistico.
Infine, ed è questa la cosa più importante, pensiamo che il futuro Sindaco, insieme con la sua Giunta e con tutto il Consiglio Comunale, debba impegnarsi in prima linea, sia dal punto di vista squisitamente politico sia utilizzando i poteri che gli sono propri in qualità di prima Autorità sanitaria della Città, per la difesa e la bonifica del nostro territorio, lanciando una vera e propria offensiva, con tutti i mezzi leciti e nei confronti dei soggetti e degli organi competenti, contro lo sterminio di vite umane dovuto alle dilaganti patologie oncologiche.
Si tratta di proposte che svilupperemo dettagliatamente insieme a tutti coloro che vorranno darci una mano, convinti che la parte politica a cui ci rivolgiamo, il Partito Democratico, le prenda in considerazione”.