CESA – L’amministrazione De Angelis lascia un ente sano e con i conti in regola. L’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo De Angelis, come ultimo atto di gestione, ha approvato il rendiconto relativo all’anno 2011. Il documento contabile evidenzia, per il quinto anno consecutivo, una gestione sana dell’ente da parte dell’amministrazione comunale uscente. Infatti, dalla relazione si evince che i conti del piccolo ente aversano sono in regola. Non a caso la gestione dell’esercizio 2011 chiude in positivo, con un avanzo di gestione pari a 157 mila euro.
Mentre l’avanzo generale di amministrazione risulta pari a quattro milioni e 537 mila euro. Una performance che conferma la bontà dell’azione amministrativa che ancora una vota chiude brillantemente i conti rispettando il patto di stabilità. “L’amministrazione comunale – si legge nel documento – nella sua azione amministrativa ha fatto della razionalizzazione della spesa e del recupero dell’evasione tributaria il cardine dell’azione di governo. Nonostante i continui tagli ai trasferimenti da parte dello stato centrale – c’è scritto – e i forti vincoli del Patto di Stabilità si è riusciti a non aumentare la pressione fiscale. Infatti, sono rimaste invariate le aliquote ICI e gli altri tributi minori quali Tosap, diritti sulle pubbliche affissioni, pubblicità, ma soprattutto non è stata applicata l’addizionale comunale all’IRPEF, con un considerevole risparmio per le famiglie. Inoltre – chiude – nel 2011, in tema di lotta all’evasione, sono stati emessi avvisi ICI per un totale di 121 mila euro e altri per il recupero della Tarsu”. Intanto, soddisfazione per i risultati raggiunti è stata espressa dall’assessore al bilancio Cesario Oliva e dal sindaco De Angelis. “Ci tenevamo – hanno dichiarato all’unisono – a lasciare alla prossima amministrazione ma soprattutto alle generazioni future un ente solido e in buono stato di salute sotto l’aspetto finanziario”.
