Il Comune di Casapulla ha aderito all’appello pro Archivio di Stato di Caserta. La giunta, diretta dal sindaco Michele Sarogni, ha approvato un’apposita delibera attraverso la quale appoggia l’iniziativa dei rappresentanti del comitato che hanno inviato una missiva al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Nell’appello viene denunciato: ‘La totale disattenzione delle istituzioni nazionali e locali per la deplorevole situazione dell’Archivio di Stato di Caserta. Da oltre 40 anni i direttori e gli archivisti di Stato si battono per ottenere una sede degna. Dal 1974 l’Archivio è costretto in angusti locali di un condominio per civili abitazioni. Sin dal 1995 l’edificio storico dell’ex caserma Pollio, ubicato nell’emiciclo antistante la Reggia, è stato destinato ad ospitare l’Archivio di Stato di Caserta. Nonostante ciò, si è inspiegabilmente preferito continuare a sborsare un fitto pari a 20mila euro mensile, mentre risultano solo in minima parte realizzati i lavori di adeguamento della nuova sede, per i quali sono stati già spesi svariati milioni di euro’. Il comitato chiede al ministero di individuare nella Reggia di Caserta la nuova e definitiva sede dell’Archivio di Stato, così come stabilito nel ‘Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio’. La giunta comunale di Casapulla ha ritenuto doveroso aderire all’appello, affinché la documentazione archivistica della provincia di Caserta abbia una degna collocazione.

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